Champagne
Champagne Perrier-Jouët - Champagne - Belle Epoque - Bianco - 2015
Caratteristiche
Paese/Regione: Champagne
Annata: 2015
Denominazione: AOP Champagne
Vitigno: 50% Chardonnay, 45% Pinot Noir, 5% Meunier
Alcool: 12,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Maison valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Maison valutata 4 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino:
Lo Champagne Belle Époque Blanc 2015 si esprime in uno stile raffinato, armonioso ed equilibrato. La maturità dell’annata gli dona ampiezza e sicurezza, rivelando un'espressione floreale e fruttata inscindibile dal suo stile. La delicatezza persiste durante tutta la degustazione, accompagnata da una grassezza avvolgente e un finale cremoso.Vinificazione:
Vendemmia manuale, invecchiamento minimo di 6 anni.Dosaggio 8gr/l.
Occhio:
Oro chiaro.Naso:
Profumi delicati di fiori bianchi accompagnati da note fruttate (pesca bianca e pompelmo rosa) che evolvono verso note più gustose di torta di mele leggermente speziata.Bocca:
In bocca è un'esplosione di sapori floreali, fruttati e speziati, che rivelano tutta la finezza e la complessità di questo Champagne.
Temperatura:
Servire tra 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Aperitivo, prosciutto iberico, gamberi con polenta cremosa, sogliola alla mugnaia, parmigiano o formaggio comtè.Maturazione:
Da oggi fino al 2026
Dal 1811 Perrier-Jouët si afferma con il suo stile floreale e complesso, che rivela tutta la finezza di questo vitigno emblematico. È a partire dai suoi 65 ettari di vigne, completati con uve selezionate con la massima attenzione, come è consuetudine nel mondo dello champagne, che dà vita a cuvée gustose e delicate.
Lo Champagne Belle-Époque è una delle cuvée più pregiate della gamma Perrier-Jouët e un’icona nel mondo dello Champagne. Viene presentato per la prima volta in bianco nel 1969 e da allora è inconfondibile con la sua pregiata bottiglia serigrafata con l’emblematica anemone giapponese, un motivo creato dal maestro dell'Art Nouveau Émile Gallé per la Maison Perrier-Jouët nel 1902.