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Estero

Artadi - Rioja DOC - Viña El Pison - Rosso - 2019

Caratteristiche

Paese/Regione: Spagna

Annata: 2019

Denominazione: Rioja DOC

Vitigno: 100% Tempranillo

Alcool: 14,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Guide Parker: 98/100

— Indisponibile —

Vino:

In questa annata particolarmente matura e compiuta, il Rioja DOC Rosso 2019 si colloca ancora una volta al di sopra della sua categoria. Frutti neri, spezie ed erba secca si mescolano in un succo strutturato, fermo e cremoso, con tannini molto fini. Un grande vino, lungo e complesso, allo stesso tempo puro e persistente, elegante e potente. La quintessenza della Rioja. Valutato 98/100 dalla Guida Parker.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, affinamento per 9 mesi in botti di rovere francese.

Occhio:

Rosso ciliegia profondo.

Naso:

Naso ricco e cremoso, con sentori di frutti di bosco, finocchio, spezie e liquirizia.

Bocca:

Vino di grande purezza aromatica e complessità. La struttura è dinamica e perfettamente equilibrata. Persistente sul finale, rivela tannini fini sostenuti da un succo elegante, potente e aggraziato.

Temperatura:

Servire tra 16 e 18°.

Abbinamento cibo e vino:

Grigliate di carne, arrosti di carne, bistecca Wagyu.

Maturazione:

Entro il 2049.

Robert Parker è uno dei più grandi fan di Artadi, che secondo lui produce “uno dei migliori vini della Spagna e del mondo”. L’azienda si trova ad Alava, nella parte basca della Rioja Alavesa, si estende su 80 ettari ed è una delle rarissime bodegas ad aver ricevuto più volte il punteggio massimo di 100/100.

I vini Artadi sono apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità leggendaria, raggiungendo livelli di finezza ed eleganza incomparabili. E tutto ciò si deve allo straordinario lavoro realizzato dal talentuoso Juan Carlos Lopez de Lacalle.

Il suo vino più famoso è Viña El Pison, proveniente dalla parcella più spettacolare del vigneto. Fu qui che, nel 1945, il nonno Jenaro San Pedro Carrera piantò 2,4 ettari di Tempranillo con un piccone. Il vecchio mulino per il lino che all’epoca occupava i locali è scomparso (pison è il martello che schiaccia il lino), ma resta questo vino straordinario, dai tannini ben rivestiti e un frutto perfettamente maturo.