Retour Dominio del Aguila - Ribera del Duero - Peñas Aladas Gran Reserva - Rosso - 2018
PAESE/REGIONE: Spagna
DENOMINAZIONE: Ribera del Duero
COLORE: Rosso
ANNATA: 2018
VITIGNO: Tempranillo e altri vitigni autoctoni (Albillo Mayor, Garnacha, Bobal, Cariñena...)
ALCOOL: 14 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso scuro profondo.
Naso Intensamente profumo con aromi di frutti rossi e neri con sfondo speziato.
Bocca Vino ricco e potente con struttura tannica vellutata. Percepiamo note floreali e di frutti rossi perfettamente maturi accompagnati da una bella mineralità.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra 14 e 16°.
Piatti Terrina di lepre alla reale, petto d'anatra al pepe verde, costata di manzo alle erbe, stinco di agnello arrosto, cervo con salsa al pepe.
Maturazione Entro il 2034.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Dopo essersi formato presso le più grandi star del mondo enologico, tra cui Romanée Conti e Vega Sicilia, Jorge Monzon è diventato uno degli attori più importanti della sfera vinicola spagnola. Da oltre dieci anni la sua tenuta Dominio del Aguila, condotta in regime biologico e biodinamico, eccelle nella produzione di vini di grande intensità, che fanno impazzire le papille gustative dei critici più famosi di tutto il mondo.

Il successo è tale che ha raggiunto un traguardo leggendario, unendosi a Pingus nella cerchia ultra ristretta delle proprietà che sono riuscite ad aggiudicarsi un 100/100 Parker.
Il vino Il Ribera del Duero Peñas Aladas Gran Reserva Rosso 2018 proviene dall’assemblaggio di vecchie vigne su varie parcelle situate in un’enclave circondata da pini, ginepri e boschi, adagiata su terreni sabbiosi e sassosi. Un climat ideale per il tempranillo e le altre varietà locali. Tutti i vitigni sono stati fermentati con  lieviti autoctoni e lasciati affinare per quasi 5 anni in botte. Il risultato è un vino floreale ed elegante in cui il legno è completamente amalgamato e integrato. Il sorso è raffinato e minerale, sorprendente fresco. L’annata 2016 è stata valutate 100/100 Parker e questa annata è in attesa di valutazione ma dovrebbe comunque ottenere un risultato piuttosto elevato.
Vinificazione Vendemmia manuale. Viti secolari piantate a 870-890 metri di altitudine. Fermentazione in vasche di cemento con lieviti indigeni. Grappoli interi pigiati con i piedi secondo tradizione. Fermentazione malolattica naturale e affinamento per 53 mesi in botti prevalentemente di rovere francese in cantine sotterranee. Nessuna chiarifica o filtrazione prima dell'imbottigliamento manuale.

Trattandosi di viti Tempranillo molto antiche, troviamo anche altre varietà locali di uve rosse o bianche come Albillo, Bruñal, Garnacha, Bobal, Cariñera...

Vino biologico certificato.