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La degustazione |
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Rosso rubino brillante. |
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Aromi di frutti rossi e neri accentuati da note di grafite. |
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Succo preciso dai tannini setosi che si fondono in questa trama elegante. L'insieme è delicato e ben equilibrato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Decantare almeno 2 ore prima di servire tra i 16 e i 18°C. |
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Risotto al tartufo nero, anatra accompagnata da patate novelle, lampreda. |
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Da oggi fino al 2040 |
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La tenuta e il vino |
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Libero pensatore, affrancato dal sistema bordolese e da ogni sistema mediatico, Jean-Pierre Boyer realizza con passione Margaux originali e rari.
Con oltre 70 vendemmie al suo attivo, Jean-Pierre Boyer non è un semplice vignaiolo. È un artista che sa dare priorità alla vigna, ricercando e selezionando solo le uve più mature e perfette per i suoi vini. E il processo di vinificazione fa parte di questo processo che rivelerà tutta la forza espressiva del suo luogo di nascita: il suo terroir.
Confinanti con il terroir del prestigioso Château Margaux, i 13 ettari di Château Bel Air Marquis d'Aligre offrono così una lettura intima e appassionata di Bordeaux. Nella proprietà viene prodotto un solo vino e solo nelle annate buone: questo gioiello è quindi tanto raro quanto commovente. Una scelta che contrasta con le mode del momento e che anno dopo anno offre risultati sbalorditivi! |
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Imbottigliato nella primavera del 2017, il Margaux Château Bel Air Marquis d'Aligre Rosso 2012 è un vino già bevibile con un piacevole equilibrio dettato dagli aromi fruttati e dall'annata cassica. A differenza dei suoi vicini, presenta una bella eleganza senza essere segnato dal legno, in quanto assente nel processo di vinificazione. Durerà altri vent'anni senza problemi, come dimostrano le annate precedenti. |
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Vendemmia manuale, vinificazione e affinamento per 36 mesi in vasche di cemento con un breve passaggio in botti da 5 a 6 mesi senza legno nuovo, senza filtrazione. |
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