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La degustazione |
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Giallo chiaro brillante. |
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Naso fresco con aromi di conchiglia tipici dello Chablis. L'affinamento sobrio apporta una legnosità appena percettibile. |
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Sorso fine e cesellato, già molto accessibile. Al gusto è leggero, con un'amarezza finale che lo rende perfetto per l'aperitivo. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Frutti di mare bignè salati al formaggio, spiedini di gamberi. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine des Malandes, la rivelazione dello Chablis, non ha lasciato indifferenti i nostri sommelier. Lo abbiamo scoperto durante un soggiorno in Borgogna e siamo rimasti incuriositi dalla qualità impeccabile dei suoi vini biologici proposti a prezzi ragionevoli.
La famiglia Marchive-Rottiers si dà corpo e anima per produrre Chablis di grande precisione, puri e sinceri, che rivelano l'essenza dei loro terroir d'origine. Qui non si ricorre ad artifici, le tecniche sono più che collaudate e l'affinamento in legno permette a questi vini di andare lontano. |
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Lo Chablis Bianco 2023 è un bianco fresco e fruttato con una piacevole dimensione minerale supportata dall’affinamento senza l'aggiunta di legno. Il succo fine e cesellato e la delicata amarezza ne fanno un vino molto accessibile. Uno ottimo Chablis, perfetto all'aperitivo o con frutti di mare Voto 91/100 dal Comitato. |
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Raccolta meccanica. Vinificazione in contenitori di acciaio inossidabile. Fermentazione alcolica a bassa temperatura (18°C). Fermentazione malolattica. Affinamento per 12 mesi in vasche di acciaio inossidabile. |
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Ricompense |
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Voto Valap 91/100 |
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