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La degustazione |
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Rosso rubino brillante. |
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Sapori di ciliegia nera. |
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Al palato si presenta preciso e aggraziato, fresco ed elegante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°. |
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Salumi artigianali, carni rosse alla griglia, scaloppine di vitello alla milanese, lingua di manzo brasata, piatti tipici della tradizione. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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In vent'anni François Crochet si è affermato come uno dei viticoltori più talentuosi di Sancerre, ottenendo 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France grazie ai suoi vini di grande finezza in cui si riflette tutta la definizione salina del terroir.
Agricoltura biologica, selezione parcellare e affinamenti di grandi precisione gli permettono di raggiungere standard altissimi che si traducono in vini di ottima fattura, sempre regolari e aggraziati che si distinguono la loro eleganza e classicismo. |
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Il Sancerre Rosso 2022 si annuncia polposo e dritto, portato da un corpo dinamico. Il Pinot perfettamente maturo è esemplare, finemente estratto e delicatamente salino. Persistente sul finale. |
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Vendemmia manuale, cernita, assemblaggio di uve intere e diraspate, macerazione a freddo, fermentazione con lieviti indigeni, fermentazione alcolica per 20 giorni, affinamento per 15 mesi in botti troncoconiche.
Vino certificato biologico e biodinamico. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Vino valutato 92/100 dal Comitato Valap |
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