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La degustazione |
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Giallo dorato brillante. |
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Aromi di frutta gialla che ricordano la pesca e l'albicocca, con una legnosità delicata. |
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Sorso scolpito, con frutto luminoso, gusto potente e persistente sul finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 10 e 12°C. |
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Aperitivo, pesce alla griglia, orata al finocchio, carni bianche, crostini ai funghi, formaggi Rigotte de Condrieu o Saint-Marcelin. |
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Entro il 2028. |
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La tenuta e il vino |
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Il Saint-Joseph Bianco 2020 si apre con bellissime note di pesca bianca e un tocco di anice, perfettamente dosate. La materia è di un’armonia fantastica, sostenuta da una legnosità delicata avvolgente, senza risultare invadente. L’equilibrio tra finezza e ricchezza è totale. La predominanza del roussanne esalta la componente fruttata e conserva la freschezza del sorso. Questo vino è particolarmente apprezzato per la sua precisione, ampiezza e tensione. |
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Vendemmia manuale. Affinamento di 10 mesi in barrique di rovere francese. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF) Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025 Robert Parker: 92/100 |
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