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La degustazione |
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Dorato brillante. |
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Chenin in purezza, con note fresche floreali e di frutti gialli. |
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Vino acidulo e allappante, con una mineralità dominante e una morbidezza appena percettibile. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Aperitivo, foie gras al rabarbaro, piatti asiatici e crostata di mele. |
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Entro il 2034 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Huet è una delle cantine più mitiche ed emblematiche della Francia, riconosciuta in tutto il mondo per la qualità sempre altissima e costante dei suoi bianchi, riflettendo tutta l'eccellenza di ogni terroir di provenienza, sia esso in argilla, calcare o selce.
Premiata con tre stelle dalla celebre Guida des Meilleurs Vins de France, l’azienda si posiziona in cima a tutte le classifiche con i suoi vini biologici di grande finezza, sfumati, mai dimostrativi o eccessivi. Il naso e il corpo sono sempre impeccabili e, in controtendenza con la tendenza enologica del momento, il periodo di affinamento è piuttosto breve. |
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Il Vouvray Demi-Sec Le Haut-Lieu Bianco 2020 si afferma con il suo fantastico equilibrio e l’incredibile freschezza conferita dalle note floreali e di frutti a polpa. Il succo è leggermente acidulo e si confonde volentieri con un demi-sec. La dolcezza è appena percettibile e la mineralità dominante. Il sorso è vivace, sfumato e delizioso, sublimato da una bella amarezza finale. |
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Vendemmia manuale, vinificazione e affinamento per il 50% delle uve in serbatoi e l'altra metà in botti. Affinato per 6 mesi.
Zuccheri residui: 19 g/l. Vino demi-sec.
Vino certificato biologico. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Il preferito del Comitato Valap valutato 93/100 |
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