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La degustazione |
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Rosso scuro, intenso e brillante. |
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Bellissimi aromi di frutti neri, ciliegie e spezie con una legnosità ben integrata. |
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Attacco deciso, in bocca è rotondo, con sapori deliziosi di frutti neri e note speziate che evidenziano i tannini fini e rivestiti, il tutto perfettamente equilibrato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Grigliata di carne rossa, petto d'anatra al miele e spezie, costine di maiale, rana pescatrice con nduja. |
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Entro il 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine du Soula è il frutto della collaborazione tra Gérard Gauby, vigneron star del Roussillon rinomato per i suoi vini su larga scala certificati biodinamici, e Mark Walford - ex importatore britannico di Gauby. Insieme decidono di rilevare i terroir ad alta quota del settore delle Fenouillèdes, sui Pirenei, per sfruttare le vecchie vigne.
Il risultato supera le aspettative: vini identitari, freschi ed energici, sono il marchio di fabbrica dell’azienda. Un livello altissimo in entrambi i colori, che gli ha permesso di ottenere la prima stella dalla Guide des Meilleurs Vins de France e siamo certi che la seconda non sia molto lontana. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento per 22 mesi in demi-muid e foudres.
Vino certificato biologico e biodinamico. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024 |
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