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La degustazione |
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Rosato brillante. |
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Bella tavolozza aromatica di frutti rossi dominanti (lampone, fico, fragola, ciliegia...) e note di pan di zenzero e liquirizia. |
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Sorso cremoso e di buona lunghezza. Uno champagne rotondo, ricco, profondo e generoso, con bellissimi frutti maturi e carnosi. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Per l'aperitivo, con capesante appena scottate, salsa maltese, dolce Ispahan (rosa, lampone, litchi), carni rosse, formaggi stagionati o forti. |
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Entro il 2030, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Dom Pérignon è lo Champagne più famoso al mondo. Inimitabile, avvolto da segreti, è semplicemente eccezionale. La leggenda narra che, nel silenzio dell'abbazia di Hautvillers, il monaco Pierre Pérignon sarebbe diventato un maestro nell'arte dell'assemblaggio e abbia creato il vino “Champagne”.
Con il suo carattere potente, la sua persistenza aromatica e la sua deliziosa tostatura, Dom Pérignon è lo Champagne per antonomasia. L'etera effervescenza, la straordinaria finezza e la profondità lo rendono unico. Le sue bollicine eleganti ne fanno il re dei brindisi fuori pasto. |
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Vendemmia manuale. Maturazione di circa 12 anni in cantina.
Dosaggio: Brut. |
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Ricompense |
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Maison valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 RVF
Maison valutata 5 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2024
Guide des Meilleurs Vins de France 2024: 96/100 |
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