|
|
|
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra 10 e 12° in calice ampio. |
|
| | |
|
Pesce in salsa o arrosto al forno, frutti di mare, gamberi o scampi saltati con aglio ed erbe fini, formaggio di capra Chavignol stagionato. |
|
| | |
|
Entro il 2038, oltre per gli intenditori. |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
Il Domaine Pascal Cotat è una micro tenuta di 2,5 ettari che opera con discrezione sui ripidi pendii di Chavignol.
Privilegiando un'elevata maturità del frutto, Pascal Cotat produce due bianchi da invecchiamento provenienti dai terroir più belli di Sancerre, nelle frazioni di La Grande Côte e Monts Damnés. Questi vini vengono affinati in botti senza l'aggiunta di legno nuovo promettendo splendide evoluzioni.
Al rigore stilistico di queste bottiglie disponibili in piccole quantità, si aggiunge la straordinaria capacità di rivelare questi grandi terroir nel tempo e questi capolavori di Sancerre richiedono un lungo riposo in cantina per esplorare tutto il potenziale di questo substrato calcareo. |
|
| | |
|
Il Sancerre La Grande Côte Bianco 2022 proviene da viti settantenni, su terreno calcareo esposto a sud, che gli conferiscono una bella mineralitá e tanta freschezza. È un Sauvignon di carattere, ampio e complesso. Al naso dispiega aromi di frutta matura e tocchi vegetali, in bocca è minerale, corposo, con finale gessoso di notevole intensità. Una bellissima lettura del Sauvignon. |
|
| | |
|
Vendemmia manuale. Pressatura pneumatica soffice, decantazione in vasche, 100% lieviti indigeni. Fermentazione e affinamento per 8 mesi in demi-muid. |
|
|
|
