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La degustazione |
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Giallo dorato chiaro e brillante. |
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Naso fruttato con aspetto legnoso fresco. |
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Vino in puro stile borgognone, preciso e teso, con sapori fruttati. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Gnocchi di luccio con salsa Nantua, crostacei, pesce mantecato, carni bianche in salsa. |
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Entro 2 o 3 anni e prima del 2035, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Sono numerosi i motivi per lasciarsi sedurre dal talento di Nicolas Potel: viti molto vecchie, diversità dei territori, affinamento moderato, coltivazione biologica, precisione... tutto contribuisce alla nascita di vini sensuali dal frutto sincero e abbondante.
Una tradizione familiare trasmessa di padre in figlio, che ha permesso di fare di Roche de Bellene una delle tenute più rinomate della regione.
Il livello raggiunto è tale che il nostro esperto Olivier Poussier è entusiasta di ogni loro vino. |
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Il Puligny-Montrachet Bianco 2022 si presenta nel più puro stile borgognone. È un bianco preciso e teso, con un affinamento gestito a regola d’arte che preserva il frutto senza incidere sulla struttura e la lunghezza. Richiede pazienza per essere apprezzato appieno. Voto 93/100 del Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale, fermentazione con lieviti autoctoni. Affinamento in botti di rovere, fermentazione malolattica. |
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Ricompense |
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Voto 93/100 del Comitato Valap |
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