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La degustazione |
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Rubino profondo e brillante. |
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Naso puro e cipriato, con note di lampone selvatico e tocchi di pepe rosa. |
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Sorso strutturato, denso ed elegante, con frutto luminoso. Dispiega una materia matura e compatta, sostenuta dai tannini e perfettamente equilibrata, con un potenziale di invecchiamento di 10 anni. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C in un calice ampio. |
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Costata di manzo in crosta di erbe, petto d’anatra alla griglia, formaggi stagionati. |
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Entro il 2034. |
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La tenuta e il vino |
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Roche de Bellene è una casa d’élite fondata dal talentuoso Nicolas Potel, che da anni produce alcuni dei vini più sensuali della Borgogna. Viti molto vecchie, diversità dei territori, coltivazione biologica e affinamenti discreti contribuiscono alla nascita di materie straordinarie, dal frutto sincero e abbondante.
Il livello raggiunto oggi è prodigioso e Olivier Poussier è entusiasta di ciascuno dei suoi vini. |
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Il Gevrey-Chambertin Rosso 2023 si apre con un naso maturo di lamponi selvatici e bacche rosa. Ritroviamo questa frutto maturo e delicato in bocca, dove la materia densa e tannica mostra un equilibrio pazzesco. È un vino austero, denso ed elegante, affinato a regola d’arte e che continuerà a invecchiare per almeno dieci anni. Valutato 95/100 dal Comitato Valap |
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Vendemmia manuale. Vigne con un’età media di 40 anni. Fermentazione 100% con lieviti indigeni in vasche di acciaio inox termoregolate. Fermentazione malolattica svolta totalmente. Affinamento di 12 mesi in botti di rovere, di cui il 50% nuove, seguito da 4 mesi in vasche di acciaio inox prima dell’imbottigliamento. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 95/100 |
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