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La degustazione |
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Rosso intenso e profondo. |
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Aromi freschi e caldi con note potenti di ribes e coulis di frutti rossi. |
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All'assaggio è masticabile, saporoso, con una bella freschezza conferita dal Grenache e una bella dimensione fruttata. Il finale è persistente e delicato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Costolette d'agnello al rosmarino, tartare di manzo, parmentier con anatra confit e pepe. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Frédéric e Marie Chauffray hanno puntato sulle vigne ad alta quota ai piedi dell'altopiano del Larzac per produrre vini biologici e biodinamici sorprendentemente freschi, dal palato vellutato, con tannini morbidi e setosi che li rendono assolutamente irresistibili.
Premiata con una stella nella Guide des Meilleurs Vins de France, La Réserve d’O è diventata uno dei valori sicuri delle Terrasses du Larzac e i suoi vini vibranti di energia e freschezza impeccabile contrastano con le etichette più austere di alcuni vini del settore. Avevamo parlato dello straordinario potenziale di questa cantina qualche tempo fa nella nostra rivista Racines. |
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Il Terrasses du Larzac Réserve d'O Rosso 2020 è un vino di grande classicismo, fresco e delicato, prodotto con la stessa percentuale di Grenache e Syrah, con un accenno di Cinsault. L’affinamento in giare/anfore e vasche di cemento preserva il frutto nella sua integralità, sublimato da sfumature di ribes nero e coulis di frutti rosso. La materia è setosa e piacevole, con finale sapido e tannini gessosi. Un vino di grande equilibrio e di grande piacevolezza. Voto 93/100 dal Comitato. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione con lieviti autoctoni. Affinamento in vasche di cemento ed anfore per 18 mesi. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Vino valutato 93/100 dal Comitato Valap |
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