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La degustazione |
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Rosso mattone brillante. |
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Aromi di frutti rossi e amarena accompagnati da note legnose e tostate. |
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Al palato è pieno e raffinato, con tannini delicati. Il corpo è infuso e delicato, dal finale persistente e gradevole. Con il tempo i tannini acquistano una patina. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Risotto mantecato al parmigiano e chips di prosciutto di Parma, ravioli di manzo e pomodori secchi con salsa al pecorino, dolci al cioccolato e nocciole. |
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Da oggi fino al 2028 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Nel famoso terroir calcareo di Serralunga, nel cuore del Barolo, Schiavenza è una tenuta a conduzione familiare di 10 ettari gestita come un diamante.
Ogni anno il loro Barolo riscuote un successo fenomenale e il Miglior Sommelier del Mondo Olivier Poussier fa parte dei loro più grandi fan. |
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Il Serralunga d'Alba Barolo Rosso 2018 si apre su gustose note di marasca e note tostate e grigliate, portate da una trama raffinata, infusa e delicata, equilibrata dalla presenza di tannini decisi. Si consiglia di lasciarlo respirare per affinare la sua materia, che nel tempo evolverà a meraviglia. Sarà perfetto per accompagnare portate a base di agnello o manzo. |
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Vendemmia manuale. Fermentazione e macerazione in vasche di cemento per circa 15-20 giorni a temperature variabili da 27 a 30°C. Invecchiato dai 18 ai 30 mesi in botti di rovere di Slavonia, poi invecchiato per almeno 6 mesi in bottiglia. |
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Ricompense |
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Vino valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione
Robert Parker: 92/100 |
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