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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante. |
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Aromi freschi di uno Chardonnay perfettamente maturo, con una sensazione finemente legnosa e affumicata. |
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Materia consistente e concentrata, ma piacevolmente fresca. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Aperitivo, gougères, petto di pollo, pesce bianco. |
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Entro 6 mesi o fino al 2029 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Tupinier-Bautista è la nuova rivelazione Côte Chalonnaise, facendo il suo ingresso nell’ultima Guide des Meilleurs Vins de France. Manu Bautista produce vini profondi, di raro equilibrio, puri e concentrati. Giocando tra maturità e invecchiamento, regale le più belle espressioni dei terroir del suo villaggio e dei premier cru. |
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Il Bourgogne La Garenne Bianco 2022 mostra un naso molto maturo, con sentori affumicati e una legnosità logicamente presente in questa fase ancora giovane. L'affumicatura e la legnosità persistono in bocca, dove troviamo una materia consistente e concentrata, ma piacevolmente fresca. Consigliamo di aspettare almeno sei mesi per apprezzarlo in tutta la sua ricchezza e complessità. Valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale, affinamento in botti per 10 mesi (botti nuove di uno e due vini) |
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Ricompense |
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Tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Vino valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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