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La degustazione |
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Rosso quasi nero con riflessi violacei. |
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Bouquet aromatico delizioso, con note di frutti rossi, visciole, pepe e sentori pepati e cinerei che tradiscono le sue origini vulcaniche. |
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Il frutto succoso e i tannini fini trovano il giusto equilibrio, offrendo un sorso fresco e irresistibilmente delizioso. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°. |
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Carne e pesce, contorni di verdure, vitello con carote saltate in padella, piselli, tagliere di salumi. |
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Entro il 2029 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Ti presentiamo Les Vins de la Madone, la nuova azienda di riferimento della Loira vulcanica gestita da Gilles Bonnefoy. Situato nel punto più alto del fiume, su suoli di basalto e granito, da ormai vent'anni il vigneto è gestito secondo i principi della biodinamica, permettendo alle diverse sfaccettature di questo terroir unico di esprimersi. |
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Il Côtes du Forez La Madone Rosso 2023 è un successo totale, un vino di piacere immediato che seduce con la sua freschezza e i suoi tannini carezzevoli. Il naso di frutti rossi, visciole, pepe e sentori cinerei tradisce le sue origini vulcaniche. Il frutto succoso e i tannini fini trovano il giusto equilibrio, offrendo un sorso fresco e irresistibilmente delizioso. |
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Vendemmia manuale, diraspatura totale, fermentazione per 9 giorni, affinamento in contenitori di acciaio inox. Filtrazione leggera.
Vino certificato biologico e biodinamico. |
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Ricompense |
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Il preferito del Comitato Valap valutato 94/100 |
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