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La degustazione |
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Rosso rubino intenso. |
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Naso delicato, con aromi che ricordano i frutti rossi e neri in uno stile fresco e particolarmente goloso. |
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La materia è vellutata, con tannini fini e rivestiti. Il sorso è elegante, privo di legnosità. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Filetto d'anatra all'uva, animelle al tartufo nero, costata di manzo al sale grosso, pollo al tartufo. |
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Entro il 2028. |
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La tenuta e il vino |
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La viticoltura per i Clerget è una questione di famiglia. Dal XIII secolo si tramandano, generazione dopo generazione, le conoscenze del vigneto e la passione per queste terre della Borgogna, perpetuando una tradizione oggi rappresentata da Thibaud, il brillante figlio della famiglia, che negli ultimi dieci anni ha realizzato un lavoro esemplare.
L’eccezionale viticoltore forgia vini intensi, completi ed espressivi in totale armonia con i loro terroir: Meursault, Vougeot, Corton, Pommard e ovviamente il cuore pulsante della tenuta, il Volnay! |
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Vinificato senza aggiunta di legno, il Bourgogne Pinot Noir Rosso 2022 è un autentico inno al Pinot Noir. Una preziosa introduzione allo stile della tenuta, illustrando tutta la maestria del suo enologo attraverso questo suo profilo morbido, vellutato e fruttato, ideale per un aperitivo. Un vino di puro piacere. |
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Vendemmia manuale di vigne di 46 anni. Vinificazione tradizionale. Affinamento per 2 mesi in contenitori di acciaio inox. |
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