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Borgogna

Domaine Bruno Colin - Puligny-Montrachet 1er cru - La Truffière - Bianco - 2022

Caratteristiche

Paese/Regione: Borgogna

Annata: 2022

Denominazione: AOP Puligny-Montrachet 1er cru

Vitigno: 100% Chardonnay

Alcool: 13 % vol.

Colore: Bianco

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF): 94/100
Guide Bettane + Desseauve 2025: 93/100

— Indisponibile —

Vino:

Proveniente da una zona molto sassosa con vigne tra i 35 e i 70 anni, il Puligny-Montrachet La Truffière 1er Cru Bianco 2022 vanta una finezza e struttura fantastiche. Le note di pasticceria, il frutto puro, arioso e denso è la notevole dimensione minerale formano un insieme di haute couture. Una potenza perfettamente controllata. Valutato 94/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Affinamento per 12 mesi in botti da 350 litri di cui il 15-20% nuove, poi 4-6 mesi in vasche prima dell'imbottigliamento.
Vigne piantate nel 1952 e 1987 su 0,49 ha, coltivate biologicamente (senza certificazione).

Occhio:

Oro brillante.

Naso:

Aromi di agrumi con note di pasticceria e mandorla.

Bocca:

Vino fruttato con sorso snello, puro, arioso e denso. La mineralità è decisa e la potenza gestita in modo ottimale.

Temperatura:

Servire tra 10 e 12° in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Filetto di sogliola con burro al dragoncello, pollo con salsa alla panna, animelle al tartufo bianco.

Maturazione:

Entro il 2034, oltre per gli intenditori.

Il Domaine Bruno Colin ha fatto un ingresso clamoroso sulla scena vinicola nel 2004 e da allora continua a sorprenderci con le sue straordinarie letture di Chassagne-Montrachet. I suoi Chardonnay puri ed eleganti contribuiscono a questo successo più che meritato. 

Il suo vigneto biologico di nove ettari, distribuito tra Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet e Saint-Aubin, garantisce la nascita di vini schietti e raffinati. A tutto ciò si aggiunge la perfetta padronanza della vinificazione e l’affinamento preciso e controllato.

Questi vini impressionano per la loro precisione, sia in bianco che in rosso, e coerenza con il loro terroir d'origine.