Borgogna
Philippe Pacalet - Chambolle-Musigny 1er cru - Les lavrottes - Rosso - 2021
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2021
Denominazione: AOP Chambolle-Musigny 1er cru
Vitigno: 100% Pinot Noir
Alcool: 13 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2025
Vino:
Lo Chambolle-Musigny 1er Cru Les Lavrottes Rosso 2021 è una pura delizia con il suo elegante bouquet floreale dagli aromi freschi e nobili. Il terroir calcareo e particolarmente roccioso, abbinato a vigne di 50 anni e a una vinificazione con uve intere, produce un Pinot di una finezza ed eleganza assolutamente uniche. Gli aromi delicati di rosa e viola, con accenni di tè e legno di sandalo, confluiscono in una struttura morbida, complessa e sapida. Grande arte in quantità limitate.Vinificazione:
Vendemmia manuale, vinificazione della vendemmia intera. Pigiatura due volte al giorno per 2 settimane. fermentazione alcolica con lieviti indigeni, fermentazione malolattica in pièces. Affinamento sulle fecce in fût dette “en réduction” senza travaso, con remuage (scuotimento) senza zolfo per 16 mesi.Occhio:
Rosso profondo e brillante.Naso:
Aromi delicati di rosa e viola accompagnati da sentori di tè e legno di sandalo.Bocca:
Vino morbido e delicato, di un'eleganza impeccabile. Dispiega un succo dalla struttura complessa, sapida e fresca.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°C.Abbinamento cibo e vino:
Carré d'agnello al rosmarino, stufato di vitello, taglio di manzo alla griglia, navarin di agnello.Maturazione:
Entro il 2035, oltre per gli intenditori.
Oggi ti apriamo le porte di una Maison rara alla quale sono in pochissimi i fortunati ad avere accesso.
Siamo da Philippe Pacalet, enologo ultra sensibile che racconta la Borgogna con precisione ed eleganza attraverso le sue vinificazioni quanto più possibili naturali. Grappoli interi, assenza di solforosa, affinamenti lunghi, tutto qui è pensato per offrire l'espressione più pura del frutto.
Sulla scia dei suoi mentori Marcel Lapierre e Jules Chauvet, Philippe Pacalet produce vini biologici che coniugano maestria ed estetica, letture perfette di questi grandi terroir della Borgogna che esplora da più di vent'anni.
I suoi vini sublimi, di incomparabile morbidezza e precisione, sono tra i più ricercati delle loro denominazioni.