Sud Ovest
Domaine Didier Dagueneau - Jurançon - Les Jardins de Babylone - Bianco - 2014
Caratteristiche
Paese/Regione: Francia
Annata: 2014
Denominazione: AOP Jurançon
Vitigno: 100% Petit Manseng
Alcool: 11,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 50 cl
Ricompense
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2023 RVF
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2023
Guide des Meilleurs Vins de France 2023 RVF: 96/100
Vino:
Il Jurançon Les Jardins de Babylone Bianco 2014 è un vino prestigioso prodotto in piccole quantità. Il naso ricco esprime note di agrumi canditi, miele e frutti gialli. L'amarezza sul finale e la trama minerale e cesellata gli conferiscono freschezza straordinaria. Apprezziamo i tocchi speziati che vengono a risvegliare il tutto. Un bellissimo Petit Manseng con un'ottimo potenziale di invecchiamento. Ideale sui formaggi a pasta erborinata, con cucina speziata o una macedonia di agrumi. Voto 96/100 della Guide Bettane et Desseauve.Vinificazione:
Vendemmia manuale con cernita, fermentato in barrique e demi-muid. Il livello naturale di zucchero residuo è di 110 g/l.Occhio:
Oro brillante e luminoso.Naso:
Note raffinate di ananas, mango maturo e un tocco di gelatina di mele cotogne. Se decantato, rivelerà sentori di tartufo bianco che si accentueranno con l'età.Bocca:
Al palato è energico. La mineralità è sostenuta dall'acidità naturale del succo maturo.
Temperatura:
Servire tra 12 e 14°C.Abbinamento cibo e vino:
Carpaccio di mango, crostata agli agrumi, flan alla vaniglia, crostata di albicocche con scaglie di mandorle, panna cotta al frutto della passione.Maturazione:
Da oggi fino al 2038
La tenuta Didier Dagueneau è un riferimento nella valle della Loira, acclamata per i suoi vini fruttati, piacevolmente freschi e dalla lunghissima persistenza aromatica. Quasi inaccessibili alla vendita ai privati, per degustare le prestigiose bottiglie della tenuta è necessario sedersi alla tavola dei migliori ristoranti ai quattro angoli del mondo.
Nel 2009 Louis-Benjamin Dagueneau acquisisce una piccolissima parcella di 25 are, a cui si dedicherà con passione e costanza. La ricerca dell'espressione cristallina del vitigno e la ricerca incessante di un elevato livello di esigenza, a cui si aggiungono una vinificazione chirurgica e un affinamento in legno controllato con estrema precisione, danno vita a vini di altissimo livello.
È un immenso piacere proporti alcune delle sue più belle espressioni dei suoi terroir di Sancerre e di Jurançon (Jardins de Babylone). Sicuramente tra i più affascinanti al mondo.