Tenuta San Guido - Bolgheri - Sassicaia - Rosso - 2021

Vino:

Ancora una volta il Bolgheri Sassicaia Rosso 2021 ottiene 100/100 dalla Guida Parker. Un riconoscimento più che meritato per questo vino che racchiude tutta la quintessenza del Sassicaia e l’essenza dei Cabernet, seducendo con il suo equilibrio magistrale e il carattere unico. Nessun segno di surmaturazione, semplicemente un succo fresco, dinamico, con tannini decisi e vellutati che sostengono il frutto con forza e precisione. Un vino ampio e persistente, caratterizzato da note di erbe, spezie, frutti neri, sigaro e rosa, già delizioso, al punto che saremmo tentati di assaggiarlo oggi stesso, ma ovviamente dovremo pazientare.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Disrapatura delicata per proteggere gli acini, seguita da una pressatura anch'essa delicata. Vinificazione in contenitori di acciaio inossidabile termoregolati. Affinamento in botti di rovere francese e americano per un periodo compreso tra i 20 e i 25 mesi.

Occhio:

Rosso rubino intenso e brillante.

Naso:

Magnifico bouquet aromatico di frutti rossi con sentori speziati.

Bocca:

Morbido e generoso, con tannini vellutati e un'eleganza e finezza uniche.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°.

Abbinamento cibo e vino:

Filetto alla Rossini, manzo saltato al pepe nero, spalla d'agnello al forno al timo selvatico.

Maturazione:

Entro il 2050, oltre per gli intenditori.

La Tenuta San Guido è il capostipite dei “supertuscans”, ma è meglio conosciuta come Sassicaia, la punta di diamante della tenuta nonché uno dei vini italiani più famosi in tutto il mondo. Sassicaia ha segnato per sempre la storia dei vini italiani e si contende il podio delle classifiche mondiali insieme a etichette d'eccezione come Ornellaia, Solaia e Ca'Marcanda.

Il proprietario di San Guido, Nicolò Incisa della Rocchetta, è un grande fan dei vini Bordeaux. All'inizio degli anni '70 ha sorpreso il mondo enoico con i suoi vini capaci di eguagliare i più grandi Médoc. La prima annata commercializzata, il 1968, ha dato inizio a una serie di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc in contrasto con i vini dell'epoca. Nato così il mito.