Borgogna
Domaine Jacques Prieur - Corton Grand Cru - Bressandes - Rosso - 2019
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2019
Denominazione: AOP Corton
Vitigno: 100% Pinot Noir
Alcool: 14 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino:
Il Corton Grand Cru Bressandes Rosso 2019 proviene da una parcella di 73 are da cui nascono una decina di pièces. In questo terroir esposto a est-sud l’uva matura lentamente. Il vino si apre con note speziate di ciliegia e tabacco che evolvono verso note tostate e di caffè. Al palato morbidezza e cremosità si uniscono a sapori di liquirizia e mentolo. La trama è carnosa e generosa, con tannini densi, freschi, speziati e digeribili. L’apice della raffinatezza.Vinificazione:
Vendemmia manuale, vinificazione in contenitori di legno aperti, pigiature giornaliere, fermentazione malolattica svolta. Affinamento in botti di rovere per 18 mesi.Occhio:
Rosso rubino intenso e brillante.Naso:
Aromi di caffè accompagnati da note di ciliegia, ciliegie e tabacco.Bocca:
Vino di grande classe, dalla consistenza morbida e cremosa. La materia è carnosa con tannini fitti e un gusto di liquirizia e mentolo.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Piccione, selvaggina di penna, pernice con cavolo e pancetta affumicata.Maturazione:
Entro il 2032, oltre per gli intenditori.
Il Domaine Jacques Prieur brilla nel firmamento della viticoltura francese con il suo vigneto. Il successo e l'immagine di questa etichetta prestigiosa, coronata con il massimo dei voti dalla critica, sono inseparabili dalla figura di Nadine Gublin, talentuosa enologa che dal 1990 si contraddistingue con il suo stile di formidabile efficienza, complessità e precisione.
Sotto l'egida della famiglia Labruyère, questa storica tenuta nel cuore della Côte de Beaune gode di una reputazione più che consolidata e i suoi vini si esauriscono sempre non appena vengono lanciati sul mercato.
Jacques Prieur è l'unico a possedere un terzo dei Grand Cru della Côte d'Or e i trenta ettari di vigneti, coltivati con metodo biologico dal 1997 (attualmente in fase di certificazione) regalano uve eccezionali vinificate con grande maestria. Dalla precisione dell'esecuzione alla perfetta maturazione, nulla è lasciato al caso sotto il comando di Nadine Gublin.