Borgogna
Domaine Guy Bocard - Meursault - Vieilles Vignes - Bianco - 2023
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2023
Denominazione: AOP Meursault
Vitigno: 100% Chardonnay
Alcool: 14 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Voto Valap: 94/100
Vino:
Il Meursault Vieilles Vignes Bianco 2023 assembla i succhi di quattro parcelle della denominazione, regalando una splendida espressione floreale, limpida e misurata. Si tratta di una lettura precisa e raffinata di questo rinomato finage, esaltata da una legnosità nobile e un equilibrio notevole, il tutto avvolto da una freschezza e un’energia ideali. Il corpo è denso, sapido e saporito. Un Meursault che sa rivelare l’essenza del suo terroir, con un frutto senza artefatti, succoso e preciso. Valutato 94/100 dal Comitato Valap.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Pressatura lunga a grappolo intero. Fermentazione alcolica 100% lieviti indigeni, fermentazione malolattica con rimescolamenti, affinamento sulle fecce fini per 12 mesi in fût di rovere francese, di cui il 10% nuove.Parcelle situate a nord di Meursault, in direzione di Volnay: Les Durots, En La Barre, Malpoiriers, Dressolles, con viti per la maggior parte di età compresa tra 50 e 80 anni.
Vino certificato biologico.
Occhio:
Dorato chiaro e brillante.Naso:
Splendida espressione del Meursault attraverso un bouquet fresco e puro, dominato da note floreali, arricchite da un aspetto legnoso nobile.Bocca:
Sorso elegante e preciso, con frutto succoso. Il tutto è sostenuto da una materia densa, saporita e gustosa, accompagnata da una splendida freschezza e tanta energia.
Temperatura:
Servire tra i 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Branzino farcito con capesante, gallina con spugnole, brie al tartufo.Maturazione:
Entro il 2031, oltre per gli intenditori.
Questa cantina storica di Mersault sta vivendo una rinascita spettacolare! Acquistato nel 2018 dalla famiglia Derichebourg, oggi il Domaine Guy Bocard è stato completamente trasformato grazie all’intuito e al talento di Philippe Pacalet, celebre enologo borgognone.
Dalla vendemmia 2022 i vini hanno compiuto un vero salto qualitativo,, segnando il grande ritorno ai vertici di questa tenuta discreta, che si estende su appena 6 ettari tra Villages e 1ers Crus, oggi certificata biologica.