Xavier Vignon - Gigondas - Rosso - 2019

Vino:

Il Gigondas Rosso 2019 è un grande successo. All'attacco si apre su armonici aromi di frutti neri, spezie, fiori secchi e una delicata legnosità. La struttura, molto equilibrata, offre tannini succosi, una trama molto cremosa e concentrata servita da una bella freschezza, sapidità e abbondanti aromi fruttati. L'insieme è molto piacevole, elogiato per la sua generosità, la sua freschezza e la sua intensità. Votato 93+/100 dal nostro Comitato di Degustazione e 93/100 da Robert Parker.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Più di 30 appezzamenti d'alta quota situati su ghiaioni calcarei ai piedi delle Dentelles de Montmirail. Vecchie viti tra gli 80 e i 100 anni. Disrapatura totale. Vinificazione dei vitigni in tini poi dopo la fermentazione malolattica, affinamento in tini di legno troncoconici.

Occhio:

Rosso di bella intensità e brillantezza.

Naso:

Aromi armoniosi di frutti neri, spezie, fiori secchi, accompagnati da una delicata legnosità.

Bocca:

Vino dalla consistenza cremosa con tannini succosi e aromi generosi di frutta. Lo apprezziamo per la sua freschezza e la sua intensità.

Temperatura:

Servire leggermente fresco tra i 14 ei 16°C in ampi calici.

Abbinamento cibo e vino:

Come suggerisce la tenuta: coscia di agnello allo spiedo, quaglia arrosto all'uva, cervo ai mirtilli rossi, risotto di farro con funghi.

Maturazione:

Da oggi fino al 2031

Ancora un colpo da maestro firmato Xavier Vignon sul pregiato terroir di Gigondas. Esperto internazionale e consigliere di spicco dei vini di maggior successo di Châteauneuf-du-Pape, questo esperto enologo produce i propri vini secondo i suoi criteri personali, con tutto il talento e il successo per cui lo conosciamo e apprezziamo.

Sul rinomato terroir di Gigondas, elevato al rango di Cru, produce un vino dal profilo moderno con prevalenza di Grenache (95% del blend). Una bellissima realizzazione con un impressionante rapporto qualità-prezzo.

Valutato 93+/100 dal nostro Comitato di Degustazione e 93/100 da Robert Parker, non lascia indifferenti.